Citazione bibliografica

G. Modica, P. Battelli, M. Berardi, C. Castellano, C. Melorio, A. Nardi, N. Pagliuca, M. Pirro, L. Arcoraci, P. Baccheschi. BSI, I quadrimestre 2019 Version 1 (2020), Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV). https://doi.org/10.13127/BSI/201901

Descrizione

Bollettino Sismico Italiano (BSI), Primo quadrimestre 2019, versione 1.0 contiene 5357 terremoti localizzati in Italia e nelle zone di confine nel periodo 1 gennaio - 30 aprile 2019. I dati utilizzati per queste localizzazioni provengono dai segnali sismici delle stazioni dalla Rete Sismica Nazionale, gestita dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) e da reti regionali e internazionali gestite da altre istituzioni. Gli analisti del gruppo di lavoro del BSI hanno analizzato tutti i terremoti di magnitudo M>=1.5 (1651), 10 dei quali hanno avuto una magnitudo M >=3.5. Le fasi P analizzate sono 28357 mentre le fasi S sono 20500; 485 le stazioni sismiche che hanno fornito i dati utilizzati. Le localizzazioni ipocentrali della sequenza sismica etnea sono state calcolate dagli analisti della sala operativa di Catania dell’INGV e non sono state rielaborate dagli analisti del BSI. Le localizzazioni e le fasi del Bollettino Sismico Italiano sono disponibili su base quadrimestrale in formato Quakeml all'indirizzo http://terremoti.ingv.it/bsi ma anche, dal 1985 ad oggi, nel database ISIDe all'indirizzo http://terremoti.ingv.it/.